Rapporto riservato Usa della Rand Corporation svela il piano segreto degli Stati Uniti per l’Europa.

Un documento segreto riservato agli Usa redatto il 25 gennaio 2022 illustra le strategie e gli obiettivi geopolitici americani nei riguardi dell’Europa per i prossimi anni.

In quella che sembra essere un’eccezionale fuga di notizie interna dal think tank RAND Corporation, spunta il rapporto “RAND Corporation Executive Summary Research Report” all’interno del quale viene fornito un resoconto dettagliato di come la crisi energetica in Europa sia stata pianificata e indotta dagli Stati Uniti.

Principalmente collegata al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, la Rand Corporation è nota per essere stata influente nello sviluppo di strategie militari già durante la Guerra Fredda, vantando piani a lungo termine che permisero agli Stati Uniti di uscire vincitori nei confronti dell’ ex Unione Sovietica.

La Rand Corporation, il cui quartier generale ha sede a Washington, è «una organizzazione globale di ricerca che sviluppa soluzioni per le sfide politiche»: ha un budget di 350 milioni di dollari, un esercito di 1.850 ricercatori e altri specialisti reclutati da 50 Paesi, che parlano 75 lingue, distribuiti in uffici e altre sedi in Nord America, Europa, Australia e Golfo Persico. Il personale statunitense della Rand vive e lavora in oltre 25 Paesi.

Il riassunto esecutivo del documento di 6 pagine indica come lo stato attuale dell’economia statunitense non prevede che possa funzionare senza il supporto finanziario e materiale di fonti esterne. Suggerisce che c’è un “bisogno urgente” di un afflusso di risorse dall’esterno per mantenere l’economia americana nel suo complesso, ma soprattutto il sistema bancario.

È molto probabile che il continuo deterioramento della situazione economica negli Usa porti ad una perdita della posizione del Partito Democratico al Congresso e al Senato nelle prossime elezioni che si terranno nel novembre 2022. In queste circostanze non si può escludere l’impeachment del Presidente , da evitare a tutti i costi.

Il rapporto inizia con il titolo: “Indebolire la Germania, rafforzare gli Stati Uniti”, con l’obiettivo finale dell’infusione di denaro nel sistema bancario da parte delle nazioni europee e allineate alla NATO. ” Solo i paesi europei vincolati dagli impegni dell’UE e della NATO possono fornirci queste linee di azione senza costi militari e politici significativi per noi “ dichiara il rapporto.

Secondo RAND, il più grande ostacolo al raggiungimento di questo obiettivo è la crescente indipendenza della Germania. Sottolinea inoltre che la Brexit ha dato alla Germania una maggiore indipendenza e ha reso più difficile per gli Stati Uniti influenzare le decisioni dei governi europei.

Un obiettivo chiave che permea questa cinica strategia è, in particolare, distruggere la cooperazione tra Germania e Russia e “l’unico modo per ottenere ciò sarebbe portare entrambe le parti in guerra con l’Ucraina” dichiara Rand,” Se non si attuano piani di emergenza immediati, alla fine l’Europa si trasformerà in un concorrente non solo economico, ma anche politico degli Stati Uniti “.

” L’interruzione delle consegne russe potrebbe creare una crisi sistematica che sarebbe devastante per l’economia tedesca e indirettamente per l’Unione europea nel suo insieme “, afferma il rapporto e ritiene che la chiave sia trascinare in guerra i paesi europei.

Questo problema sembra essere stato affrontato con la guerra in Ucraina e le sanzioni alla Russia, che hanno portato alla chiusura del gasdotto Nordstream e all’interruzione della fornitura di gas naturale dalla Russia alla Germania. Questo fatto da solo porterà senza dubbio la Germania a richiedere l’assistenza di altre nazioni europee se vuole salvare i propri cittadini quando il riscaldamento si spegnerà.

Il controllo della Germania e del suo processo decisionale governativo sembra essere la principale preoccupazione di RAND, che prevede che la destabilizzazione degli Stati Uniti porterebbe a un’accelerazione dell’indipendenza della Germania e all’inevitabile fine dell’influenza statunitense. Una volta che ciò sarà avvenuto, RAND ritiene che Francia e Germania si allineeranno, insieme ad altre vecchie nazioni europee, creando un concorrente economico e politico agli Stati Uniti. Finché si riuscirà a scongiurare questi eventi, il dominio globale dell’America potrà essere assicurato.

Il suicidio economico dell’Europa è un omicidio con esecutori locali. Il piano di suicidio europeo della distruzione dell’economia continentale a cominciare dalla Germania era uno degli scopi della vicenda che si è sviluppata in Ucraina.
E’ già ampiamente noto che gli USA e precisamente la Rand Corporation avessero elaborato da anni un preciso piano su come costringere la Russia ad un’azione militare.
Da questo risulta, confermato anche da leader europei, che già ben prima dell’azione militare russa si erano messe a punto le strategie in primis per provocarla e poi per mettere in moto la macchina sanzionatoria che sta portando l’Europa al collasso economico e sociale.

“Le nostre continue azioni aggressive in Ucraina porteranno inevitabilmente a una risposta militare dalla Russia. È chiaro che la Russia non lascerà la pressione del massiccio esercito ucraino sulla Repubblica popolare di Donetsk senza una risposta militare” dichiara ancora il rapporto della Rand.

Di conseguenza, l’economia dell’Unione europea, afferma, “crollerà inevitabilmente” e gli autori del rapporto si rallegrano del fatto che, tra le altre cose, risorse fino a 9 miliardi di dollari torneranno negli Stati Uniti e persone ben istruite, giovani e specialisti altamente qualificati dall’Europa saranno costretti ad emigrare, rinforzando di fatto l’economia americana.

Di seguito riportiamo le 6 pagine del rapporto “RAND Corporation Executive Summary Research Report”:

L’obiettivo chiave per raggiungere la scissione tra Russia e Germania sarebbe facilitato, secondo la Rand, attraverso l’inserimento di utili idioti in posizioni politiche per impedire alle forniture energetiche russe di raggiungere il continente.

Come previsto, ciò che ha fatto lievitare i prezzi del gas in Europa del 300% dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio non è l’invasione stessa dell’Ucraina, ma le sanzioni economiche di Stati Uniti, Unione Europea e Regno Unito contro la Russia, che hanno indotto tutti i Paesi alleati degli Stati Uniti e dell’UE a interrompere le importazioni di combustibili da quel paese.

Secondo la Rand, nel momento in cui i leader europei cominceranno a permettere al gas di fluire di nuovo dalla Russia, il gas riprenderebbe i regolari flussi di nuovo e i prezzi di conseguenza crolleranno di nuovo.
Questo risulta anche da quanto ha affermato Putin in videoconferenza il 7 settembre: “La Russia riavvierà i flussi di gas del Nord Stream 1 ‘domani’ se otterrà le turbine” e incolpa le sanzioni per l’arresto.

Ma, obbedienti ai voleri e agli interessi degli USA, i politici dell’UE fanno aumentare intenzionalmente i prezzi dell’energia sul mercato, a scapito dei consumatori finali.
I politici e la UE stanno dunque facendo di tutto per fare crollare l’economia e fare soffrire i cittadini, e, mentre è stato predetto che le carenze di gas per gli europei continueranno per anni, la Commissione Europea ha utilizzato la famigerata espressione “appiattire la curva” per descrivere come affrontare “le sfide energetiche create dalla manipolazione russa, dal cambiamento climatico e dall’insufficienza di energia nucleare”; il che significa che ci saranno drastici razionamenti dell’energia.

Dunque, per attuare la “follia delle sanzioni” Washington e Bruxelles stanno spingendo l’Europa e l’Italia al suicidio economico. Il popolo italiano e l’economia dell’Italia, come pure altri in Europa, sono prigionieri delle decisioni politiche apparentemente insensate degli USA e della UE (che non è altro che un braccio del Dipartimento di Stato, come lo è pure la NATO).

Quando l’economia italiana crollerà, le multinazionali USA compreranno le imprese e tutto il resto a prezzi di svendita e per di più non si potrà contare sugli investitori cinesi, perché, dopo gli insulti dell’Occidente, la Cina non pagherà i conti degli altri.
Aggiungete a tutto ciò che gli assassini psicopatici al potere porteranno avanti uno degli obiettivi principali della psicopandemia COVID-19, cioè il massacro della popolazione, soprattutto di quella anziana, che non ha i mezzi finanziari per fronteggiare gli esorbitanti aumenti di prezzo dell’energia.

Di tutto questo i criminali locali, governo e politicanti vari, che vorrebbero farci mangiare insetti mentre congeliamo nell’oscurità, dovranno rendere conto al popolo italiano e dovranno pagare per i crimini caramente commessi.

Se vi è piaciuto questo articolo, vi invitiamo a seguire i nostri video, approfondimenti ad altri articoli iscrivendovi al sito Samu-news.it, piattaforma libera e indipendente, la Voce Fuori dal Coro. Potete lasciare un vostro commento e condividete i nostri servizi con i vostri contatti, invitandoli ad iscriversi al sito.